Visti sul web è la rubrica in cui analizzo video, spot e contenuti trovati sul web che mi hanno ispirato. Oggi vi racconto lo spot parodia di Google Assistant di Mamma ho perso l'aereo.
Siamo tutti d’accordo che non è Natale senza un re-watch di Mamma ho perso l’aereo? Sarei curioso di sapere quante volte lo hai visto tu… io non tengo il conto, lo ammetto. L’iconico film del 1990 è forse il più famoso film di Natale, “colpevole” di avere reso l’allora giovane protagonista Macaulay Culkin l’attore/bambino più famoso del mondo (con tutte le complicazioni, poveretto, che ha dovuto affrontare nella vita dopo questo successo incredibile). La sua interpretazione gli valse inoltre una nomination ai Golden Globe come Miglior Attore in un Film Commedia o Musical.
Così, quando nel 2018 Google ha scelto Macaulay Culkin per ricreare uno spot che parodiava Mamma ho perso l’aereo sapeva perfettamente cosa stava facendo: sfruttare la riconoscibilità, l'ironia del protagonista, i momenti cult del film e l’effetto nostalgia che solo questo classico del Natale è in grado di generare. Bastano poche inquadrature e un paio di frasi a effetto per tornare nella bellissima casa dei McCallister e affrontare, insieme al piccolo Kevin, i due ladruncoli antagonisti. Per l’ultimo Visti sul web del 2024 ti racconto perchè lo spot Google ispirato a Home Alone è uno dei migliori mai visti negli ultimi anni.
Nostalgia e tecnologia nello spot di Google ispirato a Mamma ho perso l’aereo
La pubblicità, intitolata Home Alone Again with the Google Assistant, fa parte di una campagna pubblicitaria di Google del 2018 in cui Culkin riprendeva il suo iconico ruolo di Kevin McCallister in Home Alone, ma questa volta con un tocco moderno: ad aiutarlo a gestire la sua giornata mentre è “a casa da solo” c’è Google Assistant. Se nel 1990 Kevin McCallister ha dovuto difendersi da solo dai due ladri, 28 anni dopo arriva finalmente per lui l'aiuto sperato. Nello spot-parodia, Kevin ricrea scene famose di Mamma ho perso l’aereo - salta sul letto, ordina la pizza e, ovviamente, prepara le sue famose trappole – ma questa volta utilizza l'Assistente Google per automatizzare gran parte delle operazioni.
Quando Kevin si sveglia (di nuovo) a casa da solo, chiede a Google cosa può fare per passare il tempo e l’Assistente risponde: «Hai la casa tutta per te». Inoltre lo aiuta a ordinare altro dopobarba e a parlare con il fattorino della pizza alla porta, inveendogli contro, ovviamente, con il solito: «Tieni il resto, lurido bastardo». In soli 60 secondi lo spot ricrea alcune delle scene più famose del film del 1990, solo che questa volta Kevin è un uomo adulto di 38 anni e ha Google Assistant al suo fianco. La forza di questo commercial sta nella capacità di combinare brillantemente la nostalgia di Home Alone, facendo presa sui fan del film, con un racconto immediato e pratico della tecnologia intelligente che pubblicizza, mettendone in mostra le funzionalità.
Lo spot Google è diventato virale
Sembra che ci fosse una vera e propria strategia dietro la scelta del film da parte di Google di rimettere in scena Mamma, ho perso l'aereo: nel 2018 i dati del motore di ricerca riportavano che l’interesse degli utenti verso questo cult del cinema era aumentato del 1900 percento rispetto al Natale precedente. Va anche detto che il film non ha mai perso la sua rilevanza in tutti questi anni: Google ha contribuito a portarlo nel 21° secolo puntando sull'effetto nostalgia. Soltando nelle prime 24 ore dalla pubblicazione, lo spot ha registrato oltre 7 milioni di visualizzazioni e più di 160.000 reazioni. Per Culkin, si è trattato non solo di un omaggio al film che lo ha reso una star, ma anche di un modo per rientrare nel mondo dello spettacolo con leggerezza: lo spot, infatti, ha dimostrato la sua capacità di abbracciare il ruolo senza prendersi troppo sul serio.
Culkin e l’eredità di Mamma ho perso l’aereo
Lo spot di Google rappresenta un omaggio alla carriera e alla fama altalenante di Macaulay Culkin. L’attore, pur mantenendo un rapporto ambivalente con Mamma, ho perso l’aereo nel corso degli anni, non ha esitato a utilizzare il successo del film per tornare alla ribalta in varie occasioni. Da quando è diventato padre, ha dichiarato di aver riscoperto il film, guardandolo da una prospettiva completamente nuova grazie ai suoi figli. In passato ha collaborato con il canale YouTube Angry Video Game Nerd, che recensisce videogiochi retrò (spesso molto brutti e quindi molto cult): nella puntata dedicata ad alcuni giochi tratti da Mamma, ho perso l'aereo - piuttosto bistrattati dalla critica - Culkin ha avuto l'opportunità di commentarli in modo divertente e ironico insieme al popolare Youtuber James Rolfe, che gestisce il canale. Insomma, dopo i problemi di droga e l’emarginazione da Hollywood, che male c’è se, ormai adulto, Culkin approfitta del periodo natalizio per fare divertire i fan?
Conosci altri spot che uniscono nostalgia e tecnologia? Se sì, consigliameli qui sotto nei commenti oppure contattami. Sono troppo curioso!
