Questo contenuto che stai per leggere non riguarda il futuro, bensì il presente… e c'entra l'Intelligenza Artificiale. Ma non voglio toglierti il piacere della scoperta: arrivato alla fine dell'articolo, mi dirai se hai notato qualcosa di strano!
Nel dinamico panorama della creazione di contenuti, i videomaker stanno assistendo a una trasformazione silenziosa ma profonda del proprio lavoro: l'introduzione dell'Intelligenza Artificiale (IA o AI, in inglese, Artificial Intelligence) nel loro campo. Questa rivoluzione tecnologica non è solo uno strumento aggiuntivo nel kit di un creatore di contenuti; sta ridefinendo il modo in cui i videomaker ideano, producono, montano e distribuiscono i loro contenuti.
L'AI fa risparmiare tempo al filmmaker
Da tempo immemorabile, la produzione video è stata un'arte laboriosa. Ogni secondo di filmato richiede ore di lavoro, dalla pre-produzione alla post-produzione. Tuttavia, con l'avvento dell'AI, queste ore stanno diventando sempre meno onerose. Strumenti di editing video basati sull'Intelligenza Artificiale, ad esempio, stanno automatizzando il montaggio eliminando la necessità di passare attraverso ore di girato per trovare il perfetto take. Questi sistemi non solo suggeriscono tagli, stanno anche imparando a riconoscere la composizione ottimale delle scene, le espressioni facciali degli attori e persino a prevedere le preferenze dell'audience, ottimizzando così il contenuto per un impatto massimo. È già possibile ricreare mondi fantastici in pochi passaggi: basta miscelare vari sistemi di intelligenza artificiale per animare immagini e generare contenuti dal forte impatto visivo.
La color correction e il sound design sono altri due elementi della post-produzione che stanno beneficiando enormemente dell'AI. Invece di affidarsi esclusivamente all'occhio umano e all'orecchio, i videomaker ora hanno a disposizione strumenti che possono analizzare milioni di frame e registrazioni audio in tempo reale, suggerendo modifiche per la massima qualità visiva e sonora. Queste tecnologie fanno risparmiare tempo ma non solo: introducono anche una precisione e una consistenza altrimenti impossibili da ottenere.
Inoltre, l'AI sta cambiando il modo in cui i contenuti vengono distribuiti e promossi. Piattaforme alimentate da algoritmi intelligenti possono ora analizzare dati di visualizzazione e coinvolgimento dell'utente, aiutando i videomaker a comprendere meglio il loro pubblico. Queste informazioni sono preziose per creare contenuti più mirati e strategie di marketing più efficaci.
Ma forse il cambiamento più significativo e controverso è il crescente uso dell'AI per creare contenuti video autonomamente. Stiamo entrando in un'era in cui l'Intelligenza Artificiale può generare deepfake, animazioni e persino sceneggiature intere. Se da un lato questo apre un mondo di possibilità creative, dall'altro pone questioni etiche e filosofiche sul ruolo dell'autenticità e dell'intervento umano nell'arte.
Insomma, mentre l'Intelligenza Artificiale continua a permeare l'industria della produzione video, è essenziale per i videomaker abbracciare questa nuova era.
L'IA non sostituirà la creatività umana: piuttosto, se utilizzata responsabilmente, può essere uno strumento potente che amplia le capacità umane, spingendo i confini di ciò che è possibile nel mondo del video.
Hai notato qualcosa di strano in questo articolo? Un linguaggio leggermente diverso? Uno stile un po’ meccanico? No? Allora mi devo preoccupare davvero! Infatti questo contenuto che hai appena letto lo ha scritto l’AI, nello specifico GPT-4. Le immagini invece sono state generate con la versione 25.0.0 di Photoshop.
Con questa provocazione volevo mostrarti, nel caso in cui non ne fossi già a conoscenza, il livello di perfezionamento raggiunto da questi strumenti.
A oggi, infatti, l’AI offre strumenti a supporto della creazione di testi - come nell’articolo che hai appena letto – ma anche per la generazione di grafiche, foto e video. Prossimamente ti mostrerò in che modo puoi usare l’Intelligenza Artificiale per la produzione di contenuti visivi: sarai sorpreso da quanta immaginazione ha l’AI.
Infine, ti voglio fare un piccolo regalo: spiegarti alcuni trucchi per capire se un articolo è scritto con strumenti che usano AI, come Chat GPT o simili. Da qualche parte dovremo pur iniziare a prenderla di petto questa Intelligenza Artificiale? Come tutte le cose, se la conosci non la temi.
Ti ho incuriosito con questa trovata? Contattami se vuoi saperne di più. Se invece hai già esperienza di AI per la generazione di contenuti testuali o visivi, scrivimi e raccontami di cosa ti occupi, mandami una demo, spiegami in che modo questa tecnologia ti sta aiutando… oppure raccontami perchè ti preoccupa. Sono curioso!