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Matrimonio.com per videografi, la recensione senza filtri di un professionista del settore

13/10/2024 11:23

Vito Sugameli

Wedding, Wedding Film, Matrimonio.com,

Matrimonio.com per videografi, la recensione senza filtri di un professionista del settore

Perchè la piattaforma per eccellenza che unisce domanda e offerta nel settore del wedding non è mai riuscita a lanciare con successo la sezione per videomaker?

Perchè la piattaforma per eccellenza che unisce domanda e offerta nel settore del wedding non è mai riuscita a lanciare con successo la sezione per videomaker e come sfruttare al meglio Matrimonio.com se fai video? Te lo spiego in questo articolo.

Matrimonio.com è da anni il punto di riferimento per gli sposi alla ricerca di fornitori per il loro grande giorno. La piattaforma offre una vasta gamma di servizi - dalla scelta del locale al noleggio dell'auto - e ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel settore wedding. Tuttavia, quando si parla di videografi, la situazione sembra essere ben diversa. La piattaforma per eccellenza che unisce domanda e offerta nel settore del wedding, non è mai riuscita a lanciare con successo la sezione per videomaker: mentre per i fotografi, sale ricevimento e musicisti resta la vetrina per eccellenza, Matrimonio.com non è ancora riuscita a trovare la giusta chiave per promuovere al meglio il lavoro di chi fa video. Come mai? Mi sono fatto qualche idea. Come utilizzare ugualmente al meglio la piattaforma? Te lo racconto in questo articolo.

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Matrimonio.com: chi guida questo colosso del matrimonio online?

Matrimonio.com è parte di The Knot Worldwide, una multinazionale specializzata in servizi per l’organizzazione di matrimoni. Fondata nel 2018 dalla fusione tra WeddingWire e XO Group, la società ha consolidato un network internazionale di piattaforme per la pianificazione delle nozze. Oltre a Matrimonio.com in Italia, The Knot Worldwide gestisce altre piattaforme rilevanti come The Knot nel Regno Unito, Bodas.net in Spagna e WeddingWire, presente in Paesi come Stati Uniti, India e Messico, coprendo un totale di oltre 15 nazioni.

L’azienda fornisce servizi di pianificazione, strumenti di marketing e contenuti specifici per ogni mercato, agevolando sia le coppie sia i professionisti del settore nuziale. Le risorse offerte, che spaziano da consigli pratici a siti web gratuiti per gli sposi e supporto per i fornitori, rendono The Knot Worldwide un punto di riferimento nel settore matrimoni su scala internazionale, favorendo connessioni tra milioni di coppie e migliaia di fornitori in tutto il mondo.

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Matrimonio.com per videografi: un'opportunità mancata

Numerosi videomakers hanno sollevato dubbi sull’efficacia di Matrimonio.com come strumento di promozione (basta osservare il numero ridotto di professionisti che scelgono il pacchetto a pagamento). Nonostante gli investimenti in abbonamenti a pagamento e i tentativi di collaborare con la piattaforma attraverso proposte innovative, i risultati ottenuti si sono rivelati spesso deludenti: le richieste di preventivo sono arrivate in modo sporadico e poco mirato, e la conversione in contratti di lavoro è stata estremamente bassa, se non addirittura nulla.

La ragione è semplice: l’utenza media del portale cerca principalmente il miglior rapporto qualità-prezzo, piuttosto che il videografo di matrimonio che meglio risponda alle proprie specifiche esigenze. Se, dunque, la componente economica è al centro delle richieste, ci si chiede: perché tanti videografi e fotografi restano iscritti alla versione gratuita del servizio? La risposta è altrettanto semplice: essa contribuisce ad aumentare l’indicizzazione del proprio sito professionale, un aspetto cruciale dal punto di vista SEO. E non solo.

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Matrimonio.com e WeddingWire: la mia esperienza

La mia esperienza non si discosta da quella di molti colleghi che hanno provato la piattaforma. Come filmmaker ho testato la versione a pagamento di Matrimonio.com nel 2019 e, nel 2024, ho deciso di fare l'upgrade a WeddingWire per intercettare clienti negli Stati Uniti, ma i risultati sono rimasti pressoché invariati. Ho anche cercato di proporre nuove idee ai miei referenti, basandomi sulle criticità riscontrate negli anni, ma senza successo. Durante il mio periodo di utilizzo, ho ricevuto solo e-mail automatiche e richieste di preventivo generiche, che non hanno mai portato a contratti concreti. Paradossalmente, ho chiuso più contratti utilizzando la versione gratuita di Matrimonio.com: due in cinque anni, un risultato che, pur non essendo eccezionale, è comunque superiore a quello ottenuto con la versione a pagamento.

Ammetto che questi risultati potrebbero dipendere dalla regione in cui mi trovo, la Sicilia, dove esiste una tendenza consolidata a non separare foto e video in fase di ingaggio, o ancora dalla visione che offro, più orientata al reportage e meno alla posa. Tutto è possibile, e con questa mia disamina non intendo mettere in cattiva luce il servizio. Tuttavia, ritengo che un'azienda di tale portata dovrebbe cercare di valorizzare una nicchia di professionisti che finora non ha mai saputo sfruttare appieno. Da una prospettiva più pragmatica, ciò rappresenterebbe anche una fonte di guadagno ancora da esplorare.

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Come utilizzare Matrimonio.com se sei un videografo

Personalmente, ho trovato una strategia: dal 2021 ho deciso di condividere l’abbonamento con il fotografo con cui collaboro maggiormente; in questo modo ho accesso a tutta una serie di occasioni di visibilità che, come ho già detto, sulla piattaforma funzionano meglio per il settore delle foto che per quello dei video. Il "trucchetto" funziona: solo grazie al pacchetto Premium di Matrimonio.com chiudiamo in media 5-6 matrimoni ogni anno.

Questa soluzione può combinarsi ad altre azioni di marketing. Sia che decidi di mantenere un profilo gratuito o di attivare un pacchetto a pagamento, per ottenere il massimo da Matrimonio.com ricorda di ottimizzare il tuo Profilo con una descrizione dettagliata: oltre ai servizi offerti, racconta il tuo stile e le tue passioni ma anche ciò che ti distingue dagli altri. Presenta i tuoi migliori lavori in un portfolio completo, magari raggruppandoli per tipologia (matrimoni civili, religiosi, destination wedding) o per stile (cinematico, documentaristico). Ricorda che ogni coppia di sposi è diversa e quindi adattare la tua offerta e il tuo approccio è fondamentale per conquistare nuovi clienti.

Matrimonio.com, due valide ragioni per mantenere un account gratuito

Esistono due valide ragioni per sfruttare al meglio un account gratuito su Matrimonio.com, che possono risultare particolarmente utili per aumentare la visibilità e la credibilità del proprio servizio. La prima riguarda l'ottimizzazione SEO: l'account gratuito consente di migliorare il ranking del proprio sito, soprattutto se si utilizza lo stesso nome e si inseriscono dei link che rimandano a Matrimonio.com. Questo processo contribuisce all'indicizzazione del sito sui motori di ricerca, grazie al "link building", un fattore importante per migliorare la visibilità online. Tuttavia, va notato che, al contrario, Matrimonio.com non permette di inserire link che rimandano al proprio sito, limitando la reciproca visibilità.

Un'altra ragione altrettanto rilevante sono le recensioni delle coppie. Molti clienti basano la loro scelta del fornitore anche sulle testimonianze pubblicate sulla piattaforma, specialmente se non si hanno altri canali aggiornati, come Facebook o Google, per raccogliere e condividere recensioni. A differenza di WeddingWire, che richiede un abbonamento a pagamento per creare una vetrina pubblica (una restrizione che si applica solo ai nuovi iscritti), Matrimonio.com permette di utilizzare un account gratuito con una sezione Recensioni particolarmente efficace. È consigliabile chiedere agli sposi di lasciare una recensione sul proprio profilo: testimonianze positive sono un elemento cruciale per guadagnare la fiducia dei potenziali clienti e distinguersi nel mercato competitivo dei matrimoni.

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Zankyou e altri portali di matrimonio

Entrata nel gruppo di Matrimonio.com nel 2023, Zankyou era una valida alternativa per chi cercava di distinguersi nel settore matrimoniale. Orientata a una clientela di fascia alta, questa piattaforma offriva maggiori possibilità di ingaggi per lavori di qualità, ben retribuiti e dallo stile curato. I piani a pagamento includevano articoli personalizzati e un'attenzione particolare alla qualità e allo stile, elementi che la differenziavano. Tuttavia, anche qui esiste un lato negativo: Zankyou è stata completamente assorbita da Matrimonio.com e, se si prova ad accedere al sito, si viene automaticamente reindirizzati a Matrimonio.com.

Quindi, quali alternative restano? Piattaforme come Showgroup.it, NozzeSpeciali.it e AssociazioneNazionaleVideografi.it sono presenti, ma rappresentano nicchie di mercato piuttosto ristrette e non riescono a competere con Matrimonio.com in termini di traffico, visibilità e portata. Per i videografi, queste piattaforme possono offrire qualche contatto sporadico e un aiuto limitato in ottica SEO, ma non costituiscono una reale alternativa strutturata e diffusa per acquisire nuovi clienti su larga scala, come invece promette il colosso Matrimonio.com, almeno in teoria. La visibilità costante e il flusso di utenti che caratterizzano Matrimonio.com non sono replicabili su queste piattaforme più piccole, il che limita le possibilità di ingaggi consistenti per i professionisti del settore.

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Visto che siamo in tema di alternative a Matrimonio.com, un modo sempre valido per fare conoscere la tua attività di videografo è realizzare un sito web professionale, creando contenuti di qualità. Infine non dimenticare il valore enorme delle relazioni: i tuoi clienti sono uno strumento di marketing potentissimo e le loro raccomandazioni, in forma di recensioni online ma anche di passaparola, sono una pubblicità preziosa. Lo stesso si può dire delle sinergie che crei con i colleghi (non solo i fotografi, ma anche i wedding planner, i make-up artist e tutti gli altri professionisti del settore): coltivare i rapporti con loro può portare a nuove opportunità di lavoro. Hai utilizzato Matrimonio.com e vuoi condividere la tua esperienza? Scrivi un commento e partecipa alla discussione, raccontandomi pro e contro della piattaforma. Se invece stai per sposarti e cerchi un wedding filmmaker, contattami per un preventivo gratuito o per saperne di più del mio metodo di lavoro. 

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