vitosugamelilogodefinitivowhiteicon
vito_sugameli_logo_definitivo_white
vito_sugameli_logo_definitivo_white

facebook
twitter
linkedin
youtube
instagram
whatsapp
phone

facebook
twitter
linkedin
youtube
instagram
whatsapp
messenger
spotify

facebook
instagram
twitter
linkedin
youtube

Cookie policy  Privacy Policy  Immagini stock da Envato e FreePik In questo sito sono presenti link di affiliazione

Background post

© Vito Sugameli Filmmaker | Video Cinematografici e Siti Web in provincia di Trapani, Palermo, Roma, Milano | P.I. 02808650812 | All Right Reserved | Powered by me.

Obiettivi fissi vs zoom per video: Qual è il migliore per il tuo stile di ripresa?

09/06/2024 01:00

Vito Sugameli

Filmmaking, Attrezzatura Video, Ottiche,

Obiettivi fissi vs zoom per video: Qual è il migliore per il tuo stile di ripresa?

Ciascuna di queste tipologie di ottica presenta caratteristiche e vantaggi distinti che li rendono adatti a diverse esigenze. Ecco le mie preferite.

Obiettivi a focale fissa o zoom? Ciascuna di queste tipologie di ottica presenta caratteristiche e vantaggi distinti che li rendono adatti a diverse esigenze. Te li racconto in questo articolo-confronto.

In questo articolo torniamo a parlare di attrezzatura, sempre con un approccio minimal e sempre tenendo presente che non tutti i videomaker hanno un budget infinito da destinare alle spese professionali. A volte, infatti, occorre fare scelte sagge.

Quale dilemma più frequente, allora, se non quello tra obiettivi a focale fissa o zoom? Ciascuna di queste tipologie di ottica presenta caratteristiche e vantaggi distinti che li rendono adatti a diverse esigenze. In genere la scelta tra un obiettivo fisso e uno zoom dipende dalle tue esigenze e preferenze: per esempio posso dirti che le ottiche fisse sono più adatte alle riprese notturne o alla paesaggistica, mentre gli zoom da preferire per reportage ed eventi. Però non è tutta qui la distinzione.

Per orientarti nella scelta dovresti anche considerare il tuo budget, la portabilità e il tuo stile di ripresa: preferisci un approccio più focalizzato e "composto" o la flessibilità di inquadrare il soggetto da diverse distanze? In questo articolo ti aiuto a decidere cosa acquistare, in base alle mie preferenze e alla mia esperienza.

js-backstage-2.jpeg

Obiettivi fissi: vantaggi e svantaggi

Le ottiche fisse offrono una migliore qualità dell'immagine rispetto agli zoom, con una nitidezza, un contrasto e una resa cromatica migliori. Inoltre possono avere aperture massime più ampie, il che le rende particolarmente adatte a riprendere in condizioni di scarsa luminosità e a creare una profondità di campo ridotta. Infine, tendono a essere più compatti e leggeri degli zoom con una lunghezza focale equivalente. Da non sottovalutare: le ottiche fisse sono in genere meno costose degli zoom di alta qualità. È vero, però, che gli obiettivi fissi offrono meno versatilità, poiché non è possibile ingrandire o ridurre l'inquadratura senza cambiare obiettivo. Potrebbe, inoltre, essere necessario portare con sé più ottiche per coprire un'ampia gamma di lunghezze focali: tutto ciò rischia di essere meno conveniente e richiedere più tempo.

Stanley Kubrick è noto per il suo uso quasi esclusivo di ottiche fisse, spesso grandangolari, per creare una sensazione di realismo e inquietudine nei suoi film. Anche Christopher Nolan utilizza prevalentemente ottiche fisse per il suo stile preciso e minimalista, anche nelle scene d'azione.

js-backstage-1.jpeg

Quando utilizzare l’obiettivo fisso

Se la tua priorità è ottenere la migliore qualità d'immagine possibile e non ti dispiace portare con te più obiettivi, un'ottica fissa è una scelta eccellente. Personalmente, preferisco le ottiche fisse quando desidero enfatizzare la resa visiva e ho il controllo completo del set.

Le ottiche fisse che uso di più sono:

 

  • Sony 85mm f/1.8, eccellente per ritratti grazie alla compressione della prospettiva che crea un effetto di sfondo sfocato e in grado di scattare anche in condizioni di scarsa illuminazione e isolare il soggetto dallo sfondo. Tuttavia non è possibile zoomare (devi spostarti fisicamente per comporre l'immagine) ed è meno versatile rispetto a uno zoom in situazioni che richiedono inquadrature più ampie o strette;
     
  • Sony 35mm f/1.8, che utilizzo per reportage, documentari e riprese “di strada”, grazie al suo ampio campo di visione e al suo essere leggero e maneggevole. L’apertura massima f/1.8 permette di filmare in ambienti con poca luce e creare un effetto sfocato morbido. Anche qui non è possibile zoomare e non è il massimo per ritratti ravvicinati ma lo preferisco di gran lunga alla versione GMaster f 1.4.
js-backstage-3.jpeg

Perché scegliere lo zoom e quando evitarlo

Gli zoom offrono maggiore versatilità, consentendo di ingrandire e ridurre l'inquadratura senza cambiare obiettivo: questo può essere utile in situazioni in cui non è possibile spostarsi fisicamente per ottenere la composizione desiderata. Per chi desidera viaggiare leggero e portare con sé un solo obiettivo, per esempio, è un bel vantaggio. Difficilmente, però, gli zoom offrono la stessa qualità dell'immagine degli obiettivi fissi a focale fissa. Possono avere aperture massime più piccole, il che le rende meno adatte a scattare in condizioni di scarsa luminosità e a creare una profondità di campo ridotta. Infine tendono ad essere più grandi e pesanti degli obiettivi fissi con una lunghezza focale equivalente e anche più costosi degli obiettivi fissi di alta qualità.

Non a caso, Michael Bay e Zack Snyder apprezzano la flessibilità degli zoom per le riprese dinamiche e frenetiche, spesso caratterizzate da movimenti di camera rapidi e zoomate aggressive. Come dicevano i latini: «In medio stat virtus». In questa ricerca dell'equilibrio si colloca un regista campione d'incassi come Steven Spielberg, il quale utilizza sia ottiche fisse che zoom a seconda delle esigenze del film, dimostrando una grande versatilità nel suo approccio alla regia.

js-backstage-5.jpeg

Quando utilizzare uno zoom

Se hai bisogno di versatilità e vuoi essere in grado di ingrandire e ridurre l'inquadratura senza cambiare obiettivo, uno zoom è una buona scelta. Personalmente, utilizzo gli zoom quando non ho il controllo della scena e non posso spostarmi, come per esempio nel caso di matrimoni o eventi.

 

In questo caso i miei zoom preferiti sono:

 

  • Tamron 28-75mm f/2.8, zoom tuttofare dall'eccellente rapporto qualità-prezzo. L'apertura massima costante di f/2.8 permette di filmare con poca luce lungo tutta la gamma di zoom e di ottenere un gradevole sfocato dello sfondo. È molto versatile, coprendo una gamma di lunghezze focali generosa che parte da 28mm, evitando così le deformazioni tipiche delle focali più ampie. Questo garantisce una buona qualità dell'immagine. Tuttavia, rispetto agli obiettivi a focale fissa, può risultare più grande, pesante e costoso;
     
  • Tamron 70-180mm f/2.8 è il mio preferito per i video di eventi e lavori in cui è richiesta la massima discrezione. Il vantaggio principale è l’apertura massima costante di f/2.8 che permette di riprendere con poca luce in tutta la gamma di zoom e ottenere uno sfocato piacevole. Resta però piuttosto ingombrante e pesante, sebbene sia il più leggero della sua categoria ed il motivo per cui lo porto sempre con me.

In generale, però, la decisione se utilizzare un obiettivo fisso o uno zoom dipende dalle tue specifiche esigenze e preferenze. Considera il tipo di video che fai, il tuo budget e la quantità di peso che sei disposto a portare con te quando prendi la tua decisione. È sempre utile provare diversi tipi di ottiche per decidere quali preferisci: esistono molti negozi che noleggiano oppure puoi chiederle in prestito ad amici o colleghi.

js-backstage-4.jpeg

Se hai curiosità sulle ottiche, fisse o zoom,  scrivimi o lascia un commento. Se invece vuoi saperne di più sul mio metodo di lavoro, lascia un commento o contattami: sarò felice di fare una chiacchierata.